SEMPLIFICARE I TESTI DI STUDIO: QUANDO, COME

<p>L’articolo si colloca all’interno della didattica inclusiva e propone una riflessione sulle difficoltà che i lettori poco esperti – italofoni e stranieri – incontrano nell’approccio al manuale di studio. La complessità del processo di comprensione, e la specificità della lingua dei manuale...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Maria Luisa Zambelli
Format: Article
Language:English
Published: Università degli Studi di Milano 2014-07-01
Series:Italiano LinguaDue
Online Access:http://riviste.unimi.it/index.php/promoitals/article/view/4236
Description
Summary:<p>L’articolo si colloca all’interno della didattica inclusiva e propone una riflessione sulle difficoltà che i lettori poco esperti – italofoni e stranieri – incontrano nell’approccio al manuale di studio. La complessità del processo di comprensione, e la specificità della lingua dei manuale – uno degli aspetti della lingua dell’istruzione – giustificano le difficoltà. La scuola ha il compito di trovare soluzioni che permettano anche ai lettori dalle competenze non ancora consolidate – come gli alunni stranieri o gli alunni con disturbi specifici di comprensione – di accostarsi ai contenuti delle discipline contemporaneamente ai compagni di classe e nel frattempo consolidare competenze trasversali quali la lettura per lo studio. Fra gli strumenti possibili la semplificazione e la facilitazione del testo sono strumenti essenziali per raggiungere l’obiettivo, strumento-ponte il primo, da abbandonare non appena le competenze linguistiche dei lettori lo permettano, strumento di più ampio uso il secondo, utile a sostenere il consolidamento delle competenze di studio in tutti gli alunni del gruppo-classe.</p><p> </p><p><strong>Simplifying textbooks: when, how </strong></p><p> </p><p><em>Luisa Zambelli</em></p><p> </p><p>The article falls in the field of inclusive education and offers a reflection on the difficulties that Italian and foreign readers with little experience meet when studying from a textbook. The complexity of the process of understanding and the specificity of textbook language – one of the aspects regarding the language of study – justify the difficulties. Schools have the task of finding solutions that allow readers whose skills are not yet consolidated ‒ like foreign students or students with specific learning disorders ‒ to approach the content of the disciplines together with their classmates, while strengthening transversal skills such as reading for study. Among the possible tools, the simplification and facilitation of the text are essential tools to achieve this goal, the former providing a temporary bridge until the language skills of the readers are adequate, the latter a widely used instrument, useful for supporting the consolidation of study skills for all students in the classroom.<strong></strong></p>
ISSN:2037-3597