Exploring vocabulary-related epistemological beliefs with Q-methodology
Negli ultimi decenni parecchie ricerche si sono concentrate sulla comprensione delle motivazioni che rendono conto dell’adozione di determinate strategie per l’apprendimento di vocaboli da parte di alcuni studenti e non di altri. Ciò ha comportato il prendere in esame numerose variabili, comprese tr...
Main Author: | |
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Format: | Article |
Language: | English |
Published: |
EDUCatt
2014-06-01
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Series: | L'Analisi linguistica e letteraria |
Online Access: | http://www.analisilinguisticaeletteraria.eu/wp-content/uploads/2015/02/201302RockC.pdf |
Summary: | Negli ultimi decenni parecchie ricerche si sono concentrate sulla comprensione delle motivazioni che rendono conto dell’adozione di determinate strategie per l’apprendimento di vocaboli da parte di alcuni studenti e non di altri. Ciò ha comportato il prendere in esame numerose variabili, comprese tra le altre l’attitudine dello studente allo studio delle lingue, la motivazione, il ruolo dell’insegnante, e la convinzione di essere autoefficaci. In questo articolo si è dato rilievo all’esplorazione delle credenze epistemologiche riguardanti l’apprendimento di vocaboli, in un tentativo di comprendere quali credenze epistemologiche sono state più o meno favorite da 40 studenti universitari italiani di inglese come lingua straniera. Utilizzando una tecnica nota come metodologia Q, l’indagine ha rivelato che, sebbene i partecipanti condividano molte credenze epistemologiche riguardanti l’apprendimento di vocaboli, ci sono anche alcune importanti differenze tra di loro. Queste in particolare si riferiscono a come gli studenti sono dipendenti da una fonte esterna di conoscenza e alle loro opinioni sulla certezza della conoscenza.
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ISSN: | 1122-1917 1827-7985 |