La casa ellenistica in Epiro ed Illiria meridionale
Il ritrovamento della Casa dei due peristili a Phoinike ha aperto la strada a un’intensa opera di revisione di tutti i dati relativi all’edilizia domestica nella regione, con studi comparativi verso nord (Illiria meridionale) e verso sud (il resto dell’Epiro, ovvero Tesprozia e Molossia). Tutta que...
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Alma Mater Studiorum - Università di Bologna
2014
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L-ANT/07 Archeologia classica Gorica, Sidi <1986> La casa ellenistica in Epiro ed Illiria meridionale |
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Il ritrovamento della Casa dei due peristili a Phoinike ha aperto la strada a un’intensa opera di revisione di tutti i dati relativi all’edilizia domestica nella regione, con studi comparativi verso nord (Illiria meridionale) e verso sud (il resto dell’Epiro, ovvero Tesprozia e Molossia). Tutta quest’area della Grecia nord-occidentale è stata caratterizzata nell’antichità da un’urbanizzazione scarsa numericamente e tardiva cronologicamente (non prima del IV sec. a.C.), a parte ovviamente le colonie corinzio-corciresi di area Adriatico- Ionica d’età arcaica (come Ambracia, Apollonia, Epidamnos). A un’urbanistica di tipo razionale e programmato (ad es. Cassope, Orraon, Gitani in Tesprozia, Antigonea in Caonia) si associano numerosi casi di abitati cresciuti soprattutto in rapporto alla natura del suolo, spesso diseguale e montagnoso (ad es. Dymokastro/Elina in Tesprozia, Çuka e Aitoit nella Kestrine), talora semplici villaggi fortificati, privi di una vera fisionomia urbana. D’altro canto il concetto classico di polis così come lo impieghiamo normalmente per la Grecia centro-meridionale non ha valore qui, in uno stato di tipo federale e dominato dall’economia del pascolo e della selva. In questo contesto l’edilizia domestica assume caratteri differenti fra IV e I sec. a.C.: da un lato le città ortogonali ripetono schemi egualitari con poche eccezioni, soprattutto alle origini (IV sec. a.C., come a Cassope e forse a Gitani), dall’altro si delinea una spiccata differenziazione a partire dal III sec., quando si adottano modelli architettonici differenti, come i peristili, indizio di una più forte differenziazione sociale (esemplari i casi di Antigonea e anche di Byllis in Illiria meridionale). I centri minori e fortificati d’altura impiegano formule abitative più semplici, che sfruttano l’articolazione del terreno roccioso per realizzare abitazioni a quote differenti, utilizzando la roccia naturale anche come pareti o pavimenti dei vani. === The excavations of Phoinike (Chaonia, Northern Epirus), has led to the complete excavation of an important house of the third century BC, called “Casa dei due peristili”. The discovery has paved the way for intensive work to review all the data for home construction in the region, with comparative studies to the north (southern Illyria) and South (the rest of Epirus, or Thesprotia and Molossia). This whole area of northwestern Greece was characterized by ancient urbanization poor numerically and chronologically late (not before the fourth century BC), except of course the Corinthian-Corcyrian colonies of Adriatic-Ionian area, in archaic age (as Ambrakia, Apollonia, Epidamnos). A rational and planned urbanism type (eg. Cassope, Orraon, Gitani in Thesprotia; Antigonea in Chaonia) are associated with numerous cases of settlements grew especially in relation to the nature of the soil, often uneven and mountainous (eg. Dymokastro/Elina in Thesprotia, Çuka e Aitoit in Kestrine), sometimes simple fortified villages, without a true urban physiognomy. On the other hand, the classical concept of the polis as we normally employ for Central and Southern Greece has no value here, in a federal state dominated by economics of pasture and forest. In this context, the home construction takes on different characters between IV and I sec. BC: on the one hand the orthogonal city repeat egalitarian patterns with a few exceptions, especially at the beginning (IV century BC, as Cassope and perhaps Gitani), on the other outlines a marked distinction from the third century, when adopt different architectural models, such as the peristyle, an indication of a stronger social differentiation (for e.g. the cases of Antigonea and also Byllis in Southern Illyria). The smaller towns and fortified in the high ground use simple forms of housing, which exploit the structure of the rocky terrain to build homes. |
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