Caratteristiche biologiche e potenziale applicativo delle cellule staminali derivate da membrane fetali

La ricerca sulle cellule staminali apre nuove prospettive per approcci di terapia cellulare. Molta attenzione è concentrata sulle cellule staminali isolate da membrane fetali, per la facilità di recupero del materiale di partenza, le limitate implicazioni etiche e le caratteristiche delle popolazion...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Costa, Roberta <1983>
Other Authors: Bonsi, Laura
Format: Doctoral Thesis
Language:it
Published: Alma Mater Studiorum - Università di Bologna 2013
Subjects:
Online Access:http://amsdottorato.unibo.it/5757/
Description
Summary:La ricerca sulle cellule staminali apre nuove prospettive per approcci di terapia cellulare. Molta attenzione è concentrata sulle cellule staminali isolate da membrane fetali, per la facilità di recupero del materiale di partenza, le limitate implicazioni etiche e le caratteristiche delle popolazioni di cellule staminali residenti. In particolare a livello dell’epitelio amniotico si concentra una popolazione di cellule (hAECs) con interessanti caratteristiche di staminalità, pluripotenza e immunomodulazione. Restano però una serie di limiti prima di arrivare ad un’applicazione clinica: l’uso di siero di origine animale nei terreni di coltura e le limitate conoscenze legate alla reazione immunitaria in vivo. La prima parte di questo lavoro è focalizzata sulle caratteristiche delle hAECs coltivate in un terreno privo di siero, in confronto a un terreno di coltura classico. Lo studio è concentrato sull’analisi delle caratteristiche biologiche, immunomodulatorie e differenziative delle hAECs. L’interesse verso le caratteristiche immunomodulatorie è legato alla possibilità che l’uso di un terreno serum free riduca il rischio di rigetto dopo trapianto in vivo. La maggior parte degli studi in vivo con cellule isolate da membrane fetali sono stati realizzati con cellule di derivazione umana in trapianti xenogenici, ma poco si sa circa la sopravvivenza di queste cellule in trapianti allogenici, come nel caso di trapianti di cellule di derivazione murina in modelli di topo. La seconda parte dello studio è focalizzata sulla caratterizzazione delle cellule derivate da membrane fetali di topo (mFMSC). Le caratteristiche biologiche, differenziative e immunomodulatorie in vitro e in vivo delle mFMSC sono state confrontate con i fibroblasti embrionali di topo. In particolare è stata analizzata la risposta immunitaria a trapianti di mFMSC nel sistema nervoso centrale (CNS) in modelli murini immunocompetenti. === The stem cell research opens new perspectives for cell therapy approaches. Much attention has been focused on stem cells isolated from fetal membranes, for the easy recovery of these tissues, the limited ethical implications and the characteristics of resident stem cells. In particular from the amniotic epithelium it is possible to isolate a population of cells (hAECs) with interesting characteristics of stemness, pluripotency and immunomodulation. However, before going to clinic there are some limitations to overcome: the use of culture media supplemented with animal serum and the limited knowledge related to immune reactions in vivo. The first part of this work is focused on the characterization of hAECs cultured in a serum-free medium, in comparison to a classical culture medium. The study is concerned with the biological, immunomodulatory and differentiation properties of hAECs. The interest towards immunomodulatory characteristics is related to the possibility that using a serum free medium could reduce the risk of grafts rejection after transplantation in vivo. The majority of in vivo studies with cells isolated from fetal membranes were carried out with human-derived cells in xenogeneic transplantation, but little is known about the survival of these cells in allogeneic settings, as for transplantation of murine cells in mouse models. The second part of this study is focused on the characterization of cells derived from murine fetal membranes (mFMSC). Biological characteristics, differentiation potential, in vitro and in vivo immunomodulatory properties of mFMSC has been compared with mouse embryonic fibroblasts. In particular we analyzed the immune response towards mFMSC grafted in the central nervous system (CNS) of immunocompetent mice.