Summary: | La ricerca ha per oggetto la messa a punto e applicazione di un approccio metaprogettuale finalizzato alla definizione di criteri di qualità architettonica e paesaggistica nella progettazione di aziende vitivinicole medio-piccole, che effettuano la trasformazione della materia prima, prevalentemente di propria produzione. L’analisi della filiera vitivinicola, della letteratura scientifica, della normativa di settore, di esempi di “architetture del vino eccellenti” hanno esplicitato come prevalentemente vengano indagate cantine industriali ed aspetti connessi con l'innovazione tecnologica delle attrezzature. Soluzioni costruttive e tecnologiche finalizzate alla qualità architettonica ed ambientale, attuali dinamiche riguardanti il turismo enogastronomico, nuove funzionalità aziendali, problematiche legate alla sostenibilità dell’intervento risultano ancora poco esplorate, specialmente con riferimento a piccole e medie aziende vitivinicole. Assunto a riferimento il territorio ed il sistema costruito del Nuovo Circondario Imolese (areale rappresentativo per vocazione ed espressione produttiva del comparto vitivinicolo emiliano-romagnolo) è stato identificato un campione di aziende con produzioni annue non superiori ai 5000 hl. Le analisi svolte sul campione hanno permesso di determinare: modalità di aggregazione funzionale degli spazi costruiti, relazioni esistenti con il paesaggio, aspetti distributivi e materico-costruttivi, dimensioni di massima dei locali funzionali alla produzione. Il caso studio relativo alla riqualificazione di un’azienda rappresentativa del comparto è stato utilizzato per la messa a punto e sperimentazione di criteri di progettazione guidati da valutazioni relative alle prestazioni energetiche, alla qualità architettonica e alla sostenibilità ambientale, economica e paesaggistica. L'analisi costi-benefici (pur non considerando le ricadute positive in termini di benessere degli occupanti ed il guadagno della collettività in termini di danni collegati all’inquinamento che vengono evitati in architetture progettate per garantire qualità ambientale interna ed efficienza energetica) ha esplicitato il ritorno in pochi anni dell’investimento proposto, nonostante gli ancora elevati costi di materiali di qualità e dei componenti per il corretto controllo climatico delle costruzioni. === The thesis develops and implements a meta-design approach aiming at defining building and landscape quality design criteria suitable for small and medium-sized wine-growing and producing farms. Through the analysis of wine production chain, scientific literature, sector codes and examples of “excellent wine architetures” it came out how a particular focus has been made on the design of buildings for industrial wineries and on aspects related to the innovation of their technological equipment and facilities. On the contrary, quite poor attention has been given to constructive and technological solutions finalized to architectural and environmental quality, to actual wine and food tourism dynamics, to some new farm features, to sustainability problems related to building construction and management, especially with reference to small and medium sized wine farms. The study has been developed with reference to the area of the New District of Imola as representative of the wine-growing and producing sector in the Emilia-Romagna region. The analyses allowed to identify a sample of wineries representative of the ones producing up to 5000 hl; functional structures aggregation modalities, distribution and materials solutions, landscape relationships, wine production functional spaces dimensions were defined. The requalification of a wine farm representative of the study area was used to define and implement integrated design criteria considering energy efficiency, architectural quality, environmental, economic and landscape sustainability. The project and cost-benefits analysis demonstrated that the initial investment would be amortized in few year despite the still high costs of materials and technological components finalized to quality architecture and buildings climate control. It came out that a traditional cost-benefits analysis cannot show the positive effects as for occupants comfort and community gains in terms of avoided pollution damages derived from to the choice of designing buildings that can guarantee environmental quality and energy efficiency.
|