Summary: | L'Autore descrive le caratteristiche di Albert Einstein nelle varie età sin da bambino, focalizzando l'attenzione sugli studi del fisico ma anche dandone un rapido profilo pato-biografico: affetto da ipertensione arteriosa, muore a 76 anni per rottura di un aneurisma dell'aorta addominale, complicanza dell'ipertensione arteriosa e della conseguente arteriosclerosi. Dopo un accenno alla teoria della relatività e al ruolo da lui svolto nella realizzazione della prima bomba atomica, l'Autore riferisce i risultati delle ricerche neuro-morfologiche effettuate a distanza di anni su sezioni autotopsic dell'encefalo dello scienziato. Queste indagini hanno messo in rilievo alcune peculiarità nell'ambito del lobo temporale sinistro, che renderebbero ragione (almeno in parte) dell'eccezionale “genialità” del grande fisico tedesco.
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