Strategie freudiane: cultura classica e psicoanalisi

Freud, nelle sue opere, cita frequentemente autori greci e latini, nell’ambito di una strategia comunicativa di cui è possibile ricostruire le diverse fasi. I riferimenti al mondo antico sono rari o assenti nella prima fase della sua produzione (fino al 1899), anche negli Studi sull’isteria, dove pu...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Fabio Stok
Format: Article
Language:English
Published: EDUCatt 2010-11-01
Series:L'Analisi linguistica e letteraria
Online Access:http://www.analisilinguisticaeletteraria.eu/wp-content/uploads/2015/02/200902StokC.pdf
Description
Summary:Freud, nelle sue opere, cita frequentemente autori greci e latini, nell’ambito di una strategia comunicativa di cui è possibile ricostruire le diverse fasi. I riferimenti al mondo antico sono rari o assenti nella prima fase della sua produzione (fino al 1899), anche negli Studi sull’isteria, dove pure il metodo ‘catartico’ elaborato da Freud e Breuer riecheggia Aristotele. Riferimenti ad Aristotele, Artemidoro d altri autori compaiono nella I ed. dell’Interpretazione dei sogni, e diventano più fitti e frequenti nelle edizioni successive. In seguito Freud indicò autori antichi quali veri e propri precursori del proprio pensiero: Platone per la teoria della libido ed Empedocle per la revisione della teoria delle pulsioni elaborata negli ultimi anni, che portò Freud ad introdurre l’istinto di morte.
ISSN:1122-1917
1827-7985