Le nuove scienze e la conquista dell'informale

Il discorso del rapporto tra forma e materia è vastissimo: ma prima ancora di discutere di Deleuze, Derrida o Simondon, la prima cosa che mi preme sottolineare è quanto tutti questi ragionamenti siano stati fortemente influenzati dalla cibernetica e dall’informatica, sviluppatesi immediatamente dop...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Paola Gregory
Format: Article
Language:English
Published: Università degli Studi di Torino 2013-10-01
Series:Philosophy Kitchen
Online Access:https://www.ojs.unito.it/index.php/philosophykitchen/article/view/4210
Description
Summary:Il discorso del rapporto tra forma e materia è vastissimo: ma prima ancora di discutere di Deleuze, Derrida o Simondon, la prima cosa che mi preme sottolineare è quanto tutti questi ragionamenti siano stati fortemente influenzati dalla cibernetica e dall’informatica, sviluppatesi immediatamente dopo la seconda Guerra Mondiale. In particolare, la teoria dell’informazione di Claude Shannon (1948; 1949), finalizzata alla ricezione di un messaggio codificato come segnale, e i meccanismi cibernetici di Norbert Wiener (1968), che operano un confronto diretto negli schemi ditcomunicazione e controllo fra l’automa e il vivente, hanno avuto un impatto enorme sui principi di organizzazione della forma da cui non si può prescindere nel ragionare sulle relazioni tra forma, spazio e materia.
ISSN:2385-1945