Per un lessico della propaganda barocca: il Kitsch

Il saggio discute la categoria di propaganda barocca, motivandone l’anacronismo e mettendone in luce il potenziale euristico. Attraverso l’esame di alcuni celebri paradigmi critici (la ragion di Stato di Michel Foucault, il capitale simbolico di Pierre Bourdieu, la sfera pubblica di Jürgen Habermas...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Alessandro Metlica
Format: Article
Language:deu
Published: Università degli Studi di Milano 2019-12-01
Series:Enthymema
Subjects:
Online Access:https://riviste.unimi.it/index.php/enthymema/article/view/11137
Description
Summary:Il saggio discute la categoria di propaganda barocca, motivandone l’anacronismo e mettendone in luce il potenziale euristico. Attraverso l’esame di alcuni celebri paradigmi critici (la ragion di Stato di Michel Foucault, il capitale simbolico di Pierre Bourdieu, la sfera pubblica di Jürgen Habermas), si individuano i caratteri peculiari della costruzione del consenso nell’Europa del XVII secolo: l’intermedialità, la produttività, l’asistematicità. Con lo scopo di allestire un lessico critico che inquadri il fenomeno, l’articolo discute inoltre il concetto di Kitsch. L’analisi, che si concentra sul ciclo pittorico di Peter Paul Rubens al Luxembourg e sull’Adone di Giovan Battista Marino, mira a definire il ruolo che la mitologia pagana assume nella rappresentazione del potere di Antico regime.
ISSN:2037-2426