Summary: | Il presente lavoro intende offrire un contributo al dibattito sempre più attuale circa il ruolo della cultura quale risorsa distintiva per lo sviluppo economico e sociale del Paese. In particolare, partendo dall’impostazione teorica di Throsby sul capitale culturale, è approfondito il legame tra cultura e creatività nel Paese e l’immagine dello stesso nel panorama internazionale. A seguire, si evidenziano gli elementi di criticità che, nella gestione dell’ampio e unico patrimonio culturale italiano, hanno determinato una progressiva perdita di competitività del nostro Paese sia in termini di attrazione dei flussi turistici internazionali che di immagine-Paese. Infine, viene proposto un nuovo approccio alla gestione del patrimonio culturale che, ribaltando le logiche “classiche”, suggerisce l’adozione di logiche di gestione strategica e di marketing territoriale come strumenti per la valorizzazione del patrimonio artistico-culturale e per il territorio che lo ospita.
The paper aims to contribute to the increasingly relevant debate about the role of culture as a distinctive resource for the economic and social development of a country. Specifically, adopting the theoretical framework of the cultural capital by Throsby, it has been investigated the relationship between culture and creativity in our country and its imagine in the international scenario. To follow, we highlight the critical elements that, considering the management of the wide and unique Italian cultural heritage, have determined the gradual decline in competitiveness of the country, both in terms of attractiveness of the international touristic flows and country-image. In conclusion, we propose a new approach to the management of the cultural heritage that, turning the classical approach over, suggests the adoption of methods of strategic management and territorial marketing as tools for the valorisation of the cultural heritage of a place.
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