I deputati nizzardi e savoiardi al parlamento subalpino: le ‘petites patries’ tra nuovo diritto pubblico europeo e principio di nazionalità

L’esame dell’attività parlamentare della rappresentanza di Nizza e Savoia al Camera subalpina – eletta per la prima volta il 27 aprile 1848 e rinnovata per sette legislature fino all’annessione alla Francia, avvenuta nel 1860 in adempimento delle clausole degli accordi di Plombières – oltre ad esse...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Mario Riberi
Format: Article
Language:English
Published: Università degli Studi di Milano 2017-12-01
Series:Italian Review of Legal History
Subjects:
Online Access:https://riviste.unimi.it/index.php/irlh/article/view/12867
Description
Summary:L’esame dell’attività parlamentare della rappresentanza di Nizza e Savoia al Camera subalpina – eletta per la prima volta il 27 aprile 1848 e rinnovata per sette legislature fino all’annessione alla Francia, avvenuta nel 1860 in adempimento delle clausole degli accordi di Plombières – oltre ad essere un caso di studio peculiare per analizzare i rapporti centro-periferia, riveste un certo interesse poiché evidenzia quali fossero le idee e le posizioni politiche di questi deputati, sollecitati in prima persona dall’applicazione del principio “rivoluzionario” di nazionalità e dall’azione cavouriana tutta rivolta allo “scenario europeo”.
ISSN:2464-8914