Valutazione Visiva Degli Exit Site Nei Cateteri Venosi Centrali in Emodialisi: Validazione Preliminare Di Una Scala Italiana

Il catetere venoso centrale (CVC) rappresenta, per i pazienti in emodialisi, un’alternativa alla fistola arterovenosa (FAV), ma, purtroppo, è spesso associato a un importante numero di complicanze infettive. L’infermiere è il primo operatore sanitario che rileva le possibili infezioni e, per questo...

Full description

Bibliographic Details
Main Authors: Alessandro Carrus, Elena Lovicu, Dorian Soru, Giovanni Chierroni, Maria Grazia Zunnui, Raffaella Maxia, Francesco Logias
Format: Article
Language:Italian
Published: AboutScience Srl 2014-03-01
Series:Giornale di Clinica Nefrologia e Dialisi
Subjects:
Online Access:https://journals.aboutscience.eu/index.php/gcnd/article/view/862
Description
Summary:Il catetere venoso centrale (CVC) rappresenta, per i pazienti in emodialisi, un’alternativa alla fistola arterovenosa (FAV), ma, purtroppo, è spesso associato a un importante numero di complicanze infettive. L’infermiere è il primo operatore sanitario che rileva le possibili infezioni e, per questo, è importante sviluppare una scala visiva che gli sia di ausilio. Tale scala è importante anche per consentire a chi si avvicina da poco alla medicazione dei CVC di prendere in considerazione i principali indicatori di una possibile infezione. Essa, infine, può essere di ausilio per tenere conto dell’evoluzione del CVC nella cartella clinica del paziente. Questo studio presenta una prima validazione italiana di una scala utilizzabile per la valutazione degli exit site dei CVC in emodialisi (derivata dalla “Scala Twardowski”). La validazione ha coinvolto gli infermieri di una Rete di Nefrologia e Dialisi e un’infermiera esterna, non impegnata nella medicazione, la quale ha valutato gli exit site di tutti i pazienti della Rete, subito prima che la stessa scala venisse utilizzata da chi effettuava la medicazione. La buona correlazione di Spearman (ρ=0.85) tra la valutazione dell’infermiera esterna e le valutazioni degli altri colleghi conferma la bontà di questa prima traduzione italiana della scala. (nursing)
ISSN:2705-0076