Roberto Dapit, La Slavia friulana - Beneška Slovenija. Lingue e culture: Resia, Torre, Natisone - Jezik in kultura: Rezija, Ter, Nadiža. Bibliografia ragionata - Kritična biblio­grafija, Circolo Zadroga "Lipa", San Pietro al Natisone - Špeter 1995, 138 p.

E' possibile che al linguista non slavista il titolo non dica gran che. Eppure, per merito anche del linguista polacco Ian Baudouin de Courtenay, il dialetto sloveno di Resia, del Torre e del Natisone, queste parlate slovene sono fra le più studiate, anche dai linguisti stranieri: De Courtenay...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Mitja Skubic
Format: Article
Language:deu
Published: Znanstvena založba Filozofske fakultete Univerze v Ljubljani (Ljubljana University Press, Faculty of Arts) 1995-12-01
Series:Linguistica
Subjects:
Online Access:https://revije.ff.uni-lj.si/linguistica/article/view/4172
Description
Summary:E' possibile che al linguista non slavista il titolo non dica gran che. Eppure, per merito anche del linguista polacco Ian Baudouin de Courtenay, il dialetto sloveno di Resia, del Torre e del Natisone, queste parlate slovene sono fra le più studiate, anche dai linguisti stranieri: De Courtenay, poi, più recentemente Gian Battista Pellegrini, Giu­ seppe Francescato, Giovanni Frau, Antonio Maria Raffo da parte italiana e friulana; per la parte slovena possiamo ricordare Karel Strekelj, Fran Ramovs, Tine Logar, Pavle Merkù, Neva Godini, Liliana Spinozzi-Monai, Rado Lencek. E' doveroso, poi, citare l'americano Eric Hamp e l'olandese Han Steenwijk. Un posto a parte spetta a Milka Maticetov perché congiunge gli interessi linguistici con quelli etnologici.
ISSN:0024-3922
2350-420X