Visual ethnography as nomadic knowledge: a tool to the study of mountain she-farmers' work

L’intervento riflette sull’utilizzo dell’etnografia visiva come sapere nomade (in senso fisico e riflessivo) per documentare il lavoro delle donne nell’agricoltura lombarda. Un sapere tecnico e antropologico che, durante le ricerche sul campo, parte dalle definizioni che le donne danno di sé per des...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Sara Roncaglia
Format: Article
Language:English
Published: Università degli Studi di Torino 2016-01-01
Series:Kervan. International Journal of Afro-Asiatic Studies
Subjects:
Online Access:http://www.ojs.unito.it/index.php/kervan/article/view/1390
Description
Summary:L’intervento riflette sull’utilizzo dell’etnografia visiva come sapere nomade (in senso fisico e riflessivo) per documentare il lavoro delle donne nell’agricoltura lombarda. Un sapere tecnico e antropologico che, durante le ricerche sul campo, parte dalle definizioni che le donne danno di sé per descrivere e raccontare le proprie esperienze professionali in relazione a contesti relazionali più ampi: la famiglia, il contesto geografico, abitativo, sociale e culturale. Lo strumento dell’intervista non strutturata dall’andamento biografico ha perciò proprio lo scopo di restituire quanto più possibile il punto di vista dell’intervistata e di consentire, nell’incontro riflessivo che si viene a creare, la costruzione di un archivio “vivo”.
ISSN:1825-263X