Gli anni di Giovanni Macchia

Gli anni dell’attesa sono quelli della formazione, meditati nella forma di un saggio che si costituisce come il risultato di un lavoro di ripresa interiore. La legge interna di questo testo, dove saggio e narrazione autobiografica si sovrappongono, è l’esperienza che si qualifica in una precisa sit...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Silvia Cammertoni
Format: Article
Language:English
Published: Università di Roma Tor Vergata 2020-12-01
Series:Testo & Senso
Online Access:https://testoesenso.it/index.php/testoesenso/article/view/478
Description
Summary:Gli anni dell’attesa sono quelli della formazione, meditati nella forma di un saggio che si costituisce come il risultato di un lavoro di ripresa interiore. La legge interna di questo testo, dove saggio e narrazione autobiografica si sovrappongono, è l’esperienza che si qualifica in una precisa situazione emozionale e storica: l’attesa, appunto. Qui sono ammessi anche i più distratti, a loro Macchia si spiega apertamente quando, nelle prime pagine, scrive: «Mi trovavo nella situazione descritta in una famosa lirica di Baudelaire. Ero anch’io il bambino avido dello spettacolo e che odia il sipario. Eppure, ha il piacere e il terrore di ciò che la tela nasconde, delle terribili e affascinanti cose che gli toccherà di vedere. E intanto non può far altro che attendere».
ISSN:2036-2293