Summary: | L’articolo cerca di contribuire alla storia delle autodenominazioni delle popolazioni dette “zingare” a partire dai primi documenti europei che le registrano. Continuando le ricerche svolte nei decenni precedenti da parte di alcuni linguisti, esso cerca di mostrare, in particolare, come nell’Europa moderna gli autonimi Kalé e Rom(a)ničel(a) fossero molto più usati di oggi e come la loro grande diffusione contrasti con quella molto modesta dei nostri giorni. L’articolo cerca di ricostruire la loro diffusione geografica e il loro rapporto con le altre autodenominazioni romanès, di cui pure cerca di ricostruire le aree di diffusione. Nei processi di immersione, dispersione e assenza di legittimità che storicamente caratterizzano le popolazioni dette “zingare” nello spazio europeo, il gioco delle autodenominazioni, primarie e secondarie, diventa fondamentale per marcare dissoluzioni, resistenze, innovazioni e autocostruzioni identitarie.
|