Summary: | Oggi il libro elettronico imita il libro a stampa come i primi incunaboli imitavano i manoscritti, l’esplosione delle modalità di comunicazione elettroniche è altrettanto rivoluzionaria di quello che fu l’invenzione della stampa a caratteri mobili centinaia di anni fa, e il lettore contemporaneo ha altrettante difficoltà ad assimilare gli e-book di quante ne ebbero i lettori del Quattrocento a familiarizzare con gli incunaboli. Siamo in un periodo nel quale testo a stampa e testo digitale coesistono e sicuramente continueranno a farlo per qualche altro tempo ancora. Non pretendiamo dunque a tutti i costi di analizzare in termini dualistici (o carta o digitale) un fenomeno che è ancora in corso e basandoci invece su quello che ci insegna la storia del libro proviamo piuttosto a riconoscere che oggi stiamo assistendo a un cambiamento che almeno per un verso è effettivamente inedito perché, per la prima volta nella storia, avviene simultaneamente su più piani, con la trasformazione contemporanea del supporto della scrittura, della tecnica della sua riproduzione, delle modalità della sua diffusione e infine dei modi di leggere. Tutto il circuito della comunicazione editoriale classicamente intesa è messo in discussione e con il digitale il mercato librario è destinato a crescere, ma attraverso una grande mutazione delle sue logiche di funzionamento.
Today, the e-book imitate the printed book exactly as the first incunabula once imitated the manuscripts; the explosion of the electronic communication is just as revolutionary as it was the invention of the movable type printing hundreds of years ago; and the contemporary reader is facing, with the e-book, the same difficulty than the readers of the fifteenth century have had with the incunabula. We are in a period in which paper and digital definitely coexist and they surely will continue to do it for a few more years to come. So, rather than insisting on analyze in dualistic terms (or paper or digital) a phenomenon that is still in progress, and relying instead on what we learn from the history of the book, we should try to recognize that today we are witnessing a change that at least in one way is actually different because, for the first time in history, it takes place at the same time on several levels, with the simultaneously transformation of the writing's media, the technique of its reproduction, the way of its spread, and finally the practice of reading. The classic communication circuit is being revisited, and the editorial market is meant to grow in the digital era, but throughout a big change in its behavior.
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