Cartografia e corporeità: strategie narrative nella letteratura ebraico-americana

Un percorso di evoluzione interessa la letteratura etnica americana nei primi decenni del Ventesimo secolo. A una prima generazione che si rifà a schemi narrativi e ideologici presi a prestito dalla letteratura mainstream, succede una seconda generazione che guarda con interesse alla sperimentazione...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Sostene Massimo Zangari
Format: Article
Language:deu
Published: Università degli Studi di Milano 2010-12-01
Series:Enthymema
Subjects:
Online Access:https://riviste.unimi.it/index.php/enthymema/article/view/785
id doaj-a801010a6c3e4f17b481c38b75f41726
record_format Article
spelling doaj-a801010a6c3e4f17b481c38b75f417262020-11-24T22:06:33ZdeuUniversità degli Studi di MilanoEnthymema2037-24262010-12-010213214610.13130/2037-2426/785712Cartografia e corporeità: strategie narrative nella letteratura ebraico-americanaSostene Massimo Zangari0Università degli Studi di MilanoUn percorso di evoluzione interessa la letteratura etnica americana nei primi decenni del Ventesimo secolo. A una prima generazione che si rifà a schemi narrativi e ideologici presi a prestito dalla letteratura mainstream, succede una seconda generazione che guarda con interesse alla sperimentazione modernista e vuole portare alla luce aspetti problematici legati ai cambiamenti sociali provocati dall’immigrazione di massa. Nell’ambito della letteratura degli ebrei americani, l’analisi parallela dei romanzi The Rise of David Levinsky di Abraham Cahan, rappresentante del primo gruppo, e Jews Without Money di Michael Gold, appartenente al secondo, illustra le differenze di ordine strutturale e ideologico tra i due momenti. Il testo di Cahan, riscrittura polemica della forma rags to riches, propone un percorso narrativo incentrato sulla costruzione dell’individuo e sul tentativo di assimilazione all’ordine dominante, mentre il romanzo di Gold propone una segmentazione del punto di vista che trasforma il narratore in un testimone passivo delle vicende di altri personaggi, fornendo una prospettiva collettiva rappresentativa dei destini della comunità.https://riviste.unimi.it/index.php/enthymema/article/view/785Letteratura ebraico-americanaAbraham CahanMichal Goldrags to richesmodernismo etnico
collection DOAJ
language deu
format Article
sources DOAJ
author Sostene Massimo Zangari
spellingShingle Sostene Massimo Zangari
Cartografia e corporeità: strategie narrative nella letteratura ebraico-americana
Enthymema
Letteratura ebraico-americana
Abraham Cahan
Michal Gold
rags to riches
modernismo etnico
author_facet Sostene Massimo Zangari
author_sort Sostene Massimo Zangari
title Cartografia e corporeità: strategie narrative nella letteratura ebraico-americana
title_short Cartografia e corporeità: strategie narrative nella letteratura ebraico-americana
title_full Cartografia e corporeità: strategie narrative nella letteratura ebraico-americana
title_fullStr Cartografia e corporeità: strategie narrative nella letteratura ebraico-americana
title_full_unstemmed Cartografia e corporeità: strategie narrative nella letteratura ebraico-americana
title_sort cartografia e corporeità: strategie narrative nella letteratura ebraico-americana
publisher Università degli Studi di Milano
series Enthymema
issn 2037-2426
publishDate 2010-12-01
description Un percorso di evoluzione interessa la letteratura etnica americana nei primi decenni del Ventesimo secolo. A una prima generazione che si rifà a schemi narrativi e ideologici presi a prestito dalla letteratura mainstream, succede una seconda generazione che guarda con interesse alla sperimentazione modernista e vuole portare alla luce aspetti problematici legati ai cambiamenti sociali provocati dall’immigrazione di massa. Nell’ambito della letteratura degli ebrei americani, l’analisi parallela dei romanzi The Rise of David Levinsky di Abraham Cahan, rappresentante del primo gruppo, e Jews Without Money di Michael Gold, appartenente al secondo, illustra le differenze di ordine strutturale e ideologico tra i due momenti. Il testo di Cahan, riscrittura polemica della forma rags to riches, propone un percorso narrativo incentrato sulla costruzione dell’individuo e sul tentativo di assimilazione all’ordine dominante, mentre il romanzo di Gold propone una segmentazione del punto di vista che trasforma il narratore in un testimone passivo delle vicende di altri personaggi, fornendo una prospettiva collettiva rappresentativa dei destini della comunità.
topic Letteratura ebraico-americana
Abraham Cahan
Michal Gold
rags to riches
modernismo etnico
url https://riviste.unimi.it/index.php/enthymema/article/view/785
work_keys_str_mv AT sostenemassimozangari cartografiaecorporeitastrategienarrativenellaletteraturaebraicoamericana
_version_ 1725823201714372608