Elementi in vista di un’analisi della ragione patrimoniale in Europa, secoli XVIII-XX

Constatiamo a ogni istante il progresso della patrimonializzazione<br />nelle nostre società senza che l’intelligenza collettiva se ne renda veramente conto. Poiché la preoccupazione patrimoniale anima ormai tutti i gruppi sociali, copre tutti i periodi e tutti gli oggetti possibili, dai monum...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Dominique Poulot
Format: Article
Language:English
Published: Ledizioni 2013-07-01
Series:Antropologia
Online Access:https://www.ledijournals.com/ojs/index.php/antropologia/article/view/142
Description
Summary:Constatiamo a ogni istante il progresso della patrimonializzazione<br />nelle nostre società senza che l’intelligenza collettiva se ne renda veramente conto. Poiché la preoccupazione patrimoniale anima ormai tutti i gruppi sociali, copre tutti i periodi e tutti gli oggetti possibili, dai monumenti tradizionali agli oggetti minori, alle lingue, alle pratiche e agli usi. Una simile predisposizione al sacrificio – di risorse, di lavoro e di tempo – si esercita in vista di una salvaguardia delle tracce del passato – ma di una salvaguardia che al giorno d’oggi prende la forma di un’impresa quasi senza limiti. In effetti, a partire dall’anno del patrimonio alle soglie del decennio 1980, il patrimonio è stato definito da alcuni responsabili del Ministero della Cultura francese come suscettibile di inglobare tutti gli oggetti del passato.
ISSN:2281-4043
2420-8469