Vero, falso, finto. <em>L’adversaire</em> di Emmanuel Carrère e l’ambiguità del romanzo non-finzionale
L'articolo analizza il celebre romanzo L'Adversaire (2000) di Emmanuel Carrère e ne discute le strategie retoriche, in contrapposizione con il modello per eccellenza del romanzo non-finzionale, ovverosia In Cold Blood di Truman Capote. Tale confronto si apre ad una riflessione più generale...
Main Author: | |
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Format: | Article |
Language: | English |
Published: |
Università degli Studi di Cagliari
2019-11-01
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Series: | Between |
Subjects: | |
Online Access: | https://ojs.unica.it/index.php/between/article/view/3734 |
Summary: | L'articolo analizza il celebre romanzo L'Adversaire (2000) di Emmanuel Carrère e ne discute le strategie retoriche, in contrapposizione con il modello per eccellenza del romanzo non-finzionale, ovverosia In Cold Blood di Truman Capote. Tale confronto si apre ad una riflessione più generale sul cosiddetto non-fiction novel, e sul rapporto ambiguo che si intrattiene in esso tra realtà e finzione, nonché tra verità e falsità. |
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ISSN: | 2039-6597 |