| Summary: | Anche se il personaggio è poco conosciuto oggi, Morbello/Malaguerra era famoso in Sicilia e altrove in Italia dalla metà del XIX alla metà del XX secolo. Questo saggio si concentra sulle sue vicissitudini in stampa (Storia dei Paladini di Francia) e nell’opera dei pupi, ma anche sulla diffusione del suo nome e sulle sue avventure fuori Sicilia, sia nel maggio epico del Nord Italia che nei copioni di un puparo catanese attivo a New York City. Poiché Malaguerra contesta ripetutamente le ingiustizie perpetrate dai potenti, la sua storia ci ricorda che l'opera dei pupi non era semplicemente una soap opera cavalleresca per le masse prima della televisione, ma poteva essere un veicolo per esprimere un atteggiamento critico verso lo Stato sotto la copertura di drammatizzazioni epiche medievali e rinascimentali. Può darsi, infatti, che il suo sottofondo politico sia stato un motivo della sua popolarità sia nell'Italia meridionale che tra gli immigrati italiani nei centri urbani del Nuovo Mondo. Più in generale, il saggio intende contribuire alla discussione delle ideologie politiche nel genere epico cavalleresco, soprattutto nel contesto della cultura popolare italiana.
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