Comunità di apprendimento e OER (risorse educative aperte): quale ruolo per le biblioteche digitali?

Un contesto che faciliti la creazione, condivisione e adattamento delle risorse educative aperte è considerato una necessità per migliorare l'apprendimento di ogni singolo individuo e di comunità di apprendimento. UNESCO ed altre istituzioni internazionali come SPARC e IFLA, insieme a studiosi...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Anna Maria Tammaro
Format: Article
Language:English
Published: Aracne editrice 2018-12-01
Series:DigitCult@Scientific Journal on Digital Cultures
Online Access:https://digitcult.lim.di.unimi.it/index.php/dc/article/view/90
Description
Summary:Un contesto che faciliti la creazione, condivisione e adattamento delle risorse educative aperte è considerato una necessità per migliorare l'apprendimento di ogni singolo individuo e di comunità di apprendimento. UNESCO ed altre istituzioni internazionali come SPARC e IFLA, insieme a studiosi che guidano il dibattito scientifico su Educazione aperta e risorse educative aperte (in inglese OER), indicano il ruolo che le biblioteche potrebbero assumere come contesti per facilitare l’apprendimento. L'articolo descrive i molti e diversi servizi che un crescente numero di biblioteche ibride e digitali svolgono a supporto dell'apprendimento nelle varie funzionalità di OER descritte nel framework 5R (Wiley). Malgrado queste buone pratiche, c'è ancora un gap tra biblioteche e Educazione aperta. Diversi concetti della biblioteca digitale, vincolati ad una visione tradizionale del servizio, ostacolano le promesse del servizio di supporto che le biblioteche potrebbero offrire. In conclusione, sono indicate alcune delle barriere attuali al servizio che si possono individuare nella mancanza di competenze professionali e la conseguente necessità di aggiornamento, insieme all'assenza o insufficienza di politiche di supporto locali e nazionali.
ISSN:2531-5994