La transitività tra parola e materia come dimensione della poesia di un pittore e fotografo : Nicolò Cecchella
L’opera poetica di un poeta che è anche pittore e fotografo, artista totale, realizza la baudelairiana dottrina delle corrispondenze e impugna un prisma di strumenti per superare l’indicibile, il mutismo e la dimensione linerae del tempo. Dove la materia viene letta come un testo e la parola colta n...
Main Author: | |
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Format: | Article |
Language: | fra |
Published: |
Université Aix-Marseille (AMU)
2010-01-01
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Series: | Italies |
Subjects: | |
Online Access: | http://journals.openedition.org/italies/2737 |
Summary: | L’opera poetica di un poeta che è anche pittore e fotografo, artista totale, realizza la baudelairiana dottrina delle corrispondenze e impugna un prisma di strumenti per superare l’indicibile, il mutismo e la dimensione linerae del tempo. Dove la materia viene letta come un testo e la parola colta nel suo partecipare della forza dell’immagine, sgorga una moltitudine di rapporti estetici e poetici che portano il segno verbale a incontrare ciò che c’è prima della parola : la forma. La sinestesia sarà strumento per mostrare la transitività delle esperienze espressive e, da semplice figura retorica, si farà statuto poetico e artistico per eccellenza nell’opera poetica dell’artista Nicolò Cecchella, dove un alfabeto quasi fisico si rivela mano per sentire e poter dire il reale. |
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ISSN: | 1275-7519 2108-6540 |