Noster predecessor David: la regalità davidica in Occidente tra XII e XIII secolo

[it] L’articolo è dedicato alla figura di Davide, re d’Israele, e al modo in cui, tramite il ricorso al simbolismo tipologico, egli fu evocato come modello e prefi gurazione di alcuni sovrani cristiani tra XII e XIII secolo: Sverrir Sigur›arson raffi gurò se stesso come il “Davide della Norvegia”; L...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Francesco D’Angelo
Format: Article
Language:Catalan
Published: Consejo Superior de Investigaciones Científicas 2016-12-01
Series:Anuario de Estudios Medievales
Subjects:
Online Access:http://estudiosmedievales.revistas.csic.es/index.php/estudiosmedievales/article/view/810
Description
Summary:[it] L’articolo è dedicato alla figura di Davide, re d’Israele, e al modo in cui, tramite il ricorso al simbolismo tipologico, egli fu evocato come modello e prefi gurazione di alcuni sovrani cristiani tra XII e XIII secolo: Sverrir Sigur›arson raffi gurò se stesso come il “Davide della Norvegia”; Luigi IX fu accostato a Davide per le sue virtù cristiane; per Giovanni Senzaterra il paragone doveva ricordare al re l’elettività della monarchia inglese; infi ne da Gerusalemme Federico II, imperatore universale e unto del Signore, si presentò al mondo come legittimo erede e successore di Davide.
ISSN:0066-5061
1988-4230