Le norme per la realizzazione dei programmi religiosi nei mezzi audiovisivi
L’istruzione pastorale Communio et progressio dice brevemente in riguardo ai programmi religiosi nella radio e nella televisione: “Gli aspetti religiosi della vita umana devono prendere luogo degno e stabile nei programmi” (CP 149). Il termine programma religioso, benché spesso adoperato, non è trop...
Main Author: | |
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Format: | Article |
Language: | deu |
Published: |
Polskie Towarzystwo Teologiczne
2004-09-01
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Series: | Ruch Biblijny i Liturgiczny |
Online Access: | https://rbl.ptt.net.pl/index.php/RBL/article/view/515 |
Summary: | L’istruzione pastorale Communio et progressio dice brevemente in riguardo ai programmi religiosi nella radio e nella televisione: “Gli aspetti religiosi della vita umana devono prendere luogo degno e stabile nei programmi” (CP 149). Il termine programma religioso, benché spesso adoperato, non è troppo preciso e non corrisponde pienamente alla realtà televisiva, in cui funziona. Esso ricorre alla formula isolata dei programmi ristretti tematicamente. Non dobbiamo aggiungere, che questo tipo di qualificazione non è una soluzione migliore per la presenza della Chiesa in mass media, poiché limita il potenziale pubblico per causa della troppa specializzazione. |
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ISSN: | 0209-0872 2391-8497 |