Crozza senza Fratelli: la lingua della comicità ai tempi del Covid-19

Se la lingua di tutti i generi televisivi, dall’informazione all’intrattenimento, è stata ampiamente analizzata, mimore attenzione è stata rivolta alla lingua della comicità televisiva In questo contributo si è partiti da un’analisi del palinsesto televisivo del periodo 2016/2017, con un aggiorname...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Eleonora Vollono
Format: Article
Language:Italian
Published: Università degli Studi di Milano 2020-07-01
Series:Lingue e culture dei media
Subjects:
Online Access:https://riviste.unimi.it/index.php/LCdM/article/view/14066
Description
Summary:Se la lingua di tutti i generi televisivi, dall’informazione all’intrattenimento, è stata ampiamente analizzata, mimore attenzione è stata rivolta alla lingua della comicità televisiva In questo contributo si è partiti da un’analisi del palinsesto televisivo del periodo 2016/2017, con un aggiornamento relativo al 2020 per esaminare eventuali cambiamenti. Il covid-19 ha senz’altro modificato i palinsesti della televisione italiana. Il distanziamento sociale ha costretto anche chi lavora nel mondo dello spettacolo ad adeguarsi: molte trasmissioni sono state sospese, di altre sono state mandate in onda le repliche, per altre ancora si è scelto di farle continuare senza la presenza del pubblico. L’analisi risulta dunque influenzata dal particolare periodo storico; ad esempio, di Fratelli di Crozza, una delle trasmissioni analizzate, sono andate in onda due puntate senza pubblico, prima che la trasmissione venisse sospesa. Si intende qui fornire un’analisi generale della lingua dei comici televisivi con un’attenzione particolare all’aspetto della regionalità: l’italiano regionale, oltre ad essere la varietà che tutti noi usiamo quotidianamente, può anche diventare un mezzo per veicolare maggiore espressività o per imitare al meglio un personaggio.   While language of all television genres, from information to entertainment, has been widely examined, less attention has received language of television comedy. In this text, we started with an analysis of the 2016/2017 television schedule with an update for 2020 to examine any changes. The covid-19 has certainly changed the schedules of Italian television. Social distancing has also forced those who work in the world of entertainment to adapt: ​​many broadcasts have been suspended, others have been broadcast on the air, for still others it has been chosen to continue them without the presence of the public. The analysis is therefore influenced by the particular historical period; for example, by Fratelli di Crozza, one of the broadcasts analyzed, two episodes were broadcast without audience, before the broadcast was suspended. In this text, we intend to provide a general analysis of the language of the television comedians with particular attention to the aspect of regionality: regional Italian is not only variety we all use daily, but can also become a means of convey greater expressiveness or to better imitate a character.
ISSN:2532-1803