Autoritratti fatti con la sabbia

Nell’opera di Italo Calvino può essere osservata una vera e propria pulsione all’autoritratto. Un po’ ovunque nei suoi scritti compaiono personaggi, figure ed emblemi che sono riconducibili alla forma mentale che l’autore si è fatta di se stesso. Dai disegni giovanili, passando per la Nuvola di smog...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Silvio Perrella
Format: Article
Language:fra
Published: Université Aix-Marseille (AMU) 2012-06-01
Series:Italies
Subjects:
Online Access:http://journals.openedition.org/italies/4415
Description
Summary:Nell’opera di Italo Calvino può essere osservata una vera e propria pulsione all’autoritratto. Un po’ ovunque nei suoi scritti compaiono personaggi, figure ed emblemi che sono riconducibili alla forma mentale che l’autore si è fatta di se stesso. Dai disegni giovanili, passando per la Nuvola di smog e giungendo a Collezione di sabbia, senza dimenticare Marcovaldo e Palomar, gli autoritratti di Calvino proliferano ; allo stesso tempo si fanno sempre più sfuggenti ed ambigui, come fossero fatti con la sabbia, una sabbia mentale che scorre nella clessidra del corpo biologico e formale. Viene allora la tentazione di fare dell’autore un quasi-ritratto, mediante un’« intervista impossibile », di quelle che Calvino stesso realizzò per una trasmissione radiofonica.
ISSN:1275-7519
2108-6540