Summary: | L’esigua produzione del troviero Hue de la Ferté è senza ombra di dubbio uno dei pochi esempi di poesia storico-politica all’interno del panorama lirico antico-francese, e pertanto meritevole di attenzione. Il contributo non soltanto ne propone un’aggiornata edizione critica e commentata, ma anche una nuova ipotesi di datazione, preceduta da un attento riesame delle congetture fin qui avanzate al riguardo. L’idea risultante è che i tre testi abbiano visto la luce a poca distanza l’uno dall’altro, probabilmente intorno alla prima metà del 1230, e siano quindi parte di un disegno unitario atto da un lato a screditare i nemici
del partito dei grandi feudatari francesi, dall’altro a esaltare ed esprimere i valori fondanti dello stesso.
|