Lucile Desblache, <i>La plume des bêtes. Les animaux dans le roman</i>

Nel suo nuovo studio critico, La plume des bêtes. Les animaux dans le roman, Lucile Desblache affronta una questione che le è cara: il valore della rappresentazione letteraria dell’animalità, indagata sia nel rapporto simbolico che questa intesse con l’opposta sfera dell’umano sia nel ruolo semiotic...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Rachele Branchini
Format: Article
Language:English
Published: Università degli Studi di Cagliari 2013-01-01
Series:Between
Online Access:http://ojs.unica.it/index.php/between/article/view/855
Description
Summary:Nel suo nuovo studio critico, La plume des bêtes. Les animaux dans le roman, Lucile Desblache affronta una questione che le è cara: il valore della rappresentazione letteraria dell’animalità, indagata sia nel rapporto simbolico che questa intesse con l’opposta sfera dell’umano sia nel ruolo semiotico che assume all’interno della narrazione romanzesca. Già nel 2002, infatti, la studiosa aveva dato alle stampe un lavoro simile, il Bestiaire du roman contemporain d’expression française, un lemmario animale che esplorava i valori simbolici del mondo ferino nell’opera di un numero consistente di romanzieri francofoni contemporanei (Gary, Grangé, Moinot, Nourissier etc.).
ISSN:2039-6597