Summary: | L’articolo propone un excursus sulla fortuna critica dell’arte khmer in Occidente, con speciale riguardo all’entusiasmo per Angkor sviluppatasi in Francia dall’epoca di Napoleone III alle grandi Esposizioni Internazionali del 1931 e del 1937. Il testo, quindi, richiama le fonti e la produzione letteraria connesse, le vicende della raccolta indocinese del Museo del Trocadero, curata fino al 1924 da Louis Delaporte, e le fiere coloniali di Marsiglia del 1906 e del 1927 e, in particolare, la replica in scala 1:3 del Tempio di Angkor-Vat, costruita su disegno degli architetti Blanche nei pressi del Bois de Vincennes per l’Expo parigina del ’31.
The article focuses on western critical acclaim of the artistic khmer heritage and particularly on the French enthusiastic interest for Angkor, from the Second Empire since the Great International Exposures of 1931 and 1937 in Paris, with literary references and some piece of information about the Indochinoise Museum at the Trocadero, managed until 1924 by Loius Delaporte, and about the Colonial exposures of Marseille in 1906 and 1927 with particolar reference to the copy in 1:3 scale of Angkor-Vat temple built near the Bois de Vincennes for the Paris Expo of 1931.
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