Summary: | L’articolo parte dalla considerazione che antropologia delle religioni e antropologia urbana hanno avuto nel corso degli anni percorsi separati se non divergenti. Soltanto negli ultimi anni le due prospettive hanno iniziato a cercare di dialogare fra loro e a porre le basi per uno studio dei fenomeni religiosi proprio della città. Partendo da queste considerazioni, l’articolo pone la necessità di ricerche che cerchino di offrire nuove prospettive di avvicinamento fra antropologia urbana e antropologia delle religioni: per rispondere alle domande da cui si è originata la sezione tematica, viene analizzato lo stato degli studi e descritto il percorso teorico allestito per individuare modalità, strumenti e categorie almeno in parte rinnovati per lo studio delle religioni in città e della città attraverso le religioni. In questo percorso, l’articolo evidenzia come l’antropologia, alla luce della sua doppia e consolidata tradizione di ricerca sia sulla religione che sui temi urbani, abbia oggi l’opportunità di interrogarsi su quali siano gli approcci e le direzioni di ricerca che portano verso un quadro interpretativo più soddisfacente e adeguato ad indagare gli intrecci tra la dimensione religiosa e altre sfere che vanno a comporre l’immagine delle città contemporanee.
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