Macchine leggenti e macchine scriventi

L’intervento si basa sull’ipotesi che la presenza di congegni automatizzati di lettura e scrittura presenti in Se una notte d’inverno un viaggiatore si possa proiettare non solo alla luce delle previsioni avanzate dall’autore in “Cibernetica e fantasmi” ma anche a ritroso, ovvero inseguendo il lega...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Annabella Petronella
Format: Article
Language:deu
Published: Università degli Studi di Milano 2020-12-01
Series:Enthymema
Subjects:
Online Access:https://riviste.unimi.it/index.php/enthymema/article/view/14874
id doaj-2d5e4cfeac6e4e5fab3ab45680abfdea
record_format Article
spelling doaj-2d5e4cfeac6e4e5fab3ab45680abfdea2021-02-03T08:52:36ZdeuUniversità degli Studi di MilanoEnthymema2037-24262020-12-012610.13130/2037-2426/14874Macchine leggenti e macchine scriventiAnnabella Petronella0Università degli Studi di Bari Aldo Moro L’intervento si basa sull’ipotesi che la presenza di congegni automatizzati di lettura e scrittura presenti in Se una notte d’inverno un viaggiatore si possa proiettare non solo alla luce delle previsioni avanzate dall’autore in “Cibernetica e fantasmi” ma anche a ritroso, ovvero inseguendo il legame di Calvino con la tradizione letteraria cinque-settecentesca (si pensi ad esempio alla macchina per generare discorsi in Swift o alla fissazione e scomposizione delle ‘parole gelate’ in Rabelais). Tale prospettiva punterà a verificare come l’immaginario calviniano, nel suo dualismo intrinseco, mantenga salda la propria impostazione fantastico-fiabesca, anche quando tratta di «macchine di ferro che obbediscono ai bitsenza peso». https://riviste.unimi.it/index.php/enthymema/article/view/14874automa letterariofantasticoparole gelatesatira
collection DOAJ
language deu
format Article
sources DOAJ
author Annabella Petronella
spellingShingle Annabella Petronella
Macchine leggenti e macchine scriventi
Enthymema
automa letterario
fantastico
parole gelate
satira
author_facet Annabella Petronella
author_sort Annabella Petronella
title Macchine leggenti e macchine scriventi
title_short Macchine leggenti e macchine scriventi
title_full Macchine leggenti e macchine scriventi
title_fullStr Macchine leggenti e macchine scriventi
title_full_unstemmed Macchine leggenti e macchine scriventi
title_sort macchine leggenti e macchine scriventi
publisher Università degli Studi di Milano
series Enthymema
issn 2037-2426
publishDate 2020-12-01
description L’intervento si basa sull’ipotesi che la presenza di congegni automatizzati di lettura e scrittura presenti in Se una notte d’inverno un viaggiatore si possa proiettare non solo alla luce delle previsioni avanzate dall’autore in “Cibernetica e fantasmi” ma anche a ritroso, ovvero inseguendo il legame di Calvino con la tradizione letteraria cinque-settecentesca (si pensi ad esempio alla macchina per generare discorsi in Swift o alla fissazione e scomposizione delle ‘parole gelate’ in Rabelais). Tale prospettiva punterà a verificare come l’immaginario calviniano, nel suo dualismo intrinseco, mantenga salda la propria impostazione fantastico-fiabesca, anche quando tratta di «macchine di ferro che obbediscono ai bitsenza peso».
topic automa letterario
fantastico
parole gelate
satira
url https://riviste.unimi.it/index.php/enthymema/article/view/14874
work_keys_str_mv AT annabellapetronella macchineleggentiemacchinescriventi
_version_ 1724287415263166464