Il patrimonio culturale tra politica e società

Questi ultimi anni hanno conosciuto uno scatto in avanti delle politiche sui beni culturali, che ha aperto prospettive nuove, suscitando aspre polemiche e grandi speranze. L’intensità  della discussione segnala la presenza in Italia di un corpo di operatori del settore, ma anche di semplici cittadi...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Daniele Manacorda
Format: Article
Language:English
Published: Aracne editrice 2018-12-01
Series:DigitCult@Scientific Journal on Digital Cultures
Online Access:https://digitcult.lim.di.unimi.it/index.php/dc/article/view/94
Description
Summary:Questi ultimi anni hanno conosciuto uno scatto in avanti delle politiche sui beni culturali, che ha aperto prospettive nuove, suscitando aspre polemiche e grandi speranze. L’intensità  della discussione segnala la presenza in Italia di un corpo di operatori del settore, ma anche di semplici cittadini, che esprimono voglia di partecipazione. Il metodo del dialogo e del confronto è l’unica strada percorribile, senza avanzare la  pretesa di risolvere le questioni aperte soltanto con soluzioni tecnologiche o tecnocratiche, eludendo i problemi strutturali, le visioni culturali e la mentalità che li hanno generati. In questo momento di crisi economica e ideale, la grande voglia di partecipazione espressa dalla società italiana nelle forme più varie rappresenta una vera ricchezza del nostro Paese e la sua capacità di operare in termini di coesione sociale.
ISSN:2531-5994