Il ritorno al centro: la cultura come motore di crescita per la città di Genova

Il centro storico di Genova, che nel corso degli anni settanta e ottanta aveva subito un repentino declino influenzato dalla crisi delle attività portuali, inizia a ritrovare la sua identità culturale e artistica attraverso il recupero e la valorizzazione del suo patrimonio mobile e immobile. Il c...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Alessandra Piatti
Format: Article
Language:Catalan
Published: Universitat de Barcelona 2017-05-01
Series:On the W@terfront
Subjects:
Online Access:http://revistes.ub.edu/index.php/waterfront/article/view/18657
Description
Summary:Il centro storico di Genova, che nel corso degli anni settanta e ottanta aveva subito un repentino declino influenzato dalla crisi delle attività portuali, inizia a ritrovare la sua identità culturale e artistica attraverso il recupero e la valorizzazione del suo patrimonio mobile e immobile. Il centro storico riacquisisce l’importanza politica, economica e sociale perduta grazie a una serie di eventi dal respiro mondiale di cui Genova è protagonista: le Colombiadi del 1992, il G8 del 2001, GeNova 2004 Capitale Europea della Cultura. In occasione di tali eventi il Porto Antico, fino agli anni ‘80 ancora precluso alla cittadinanza, viene in parte rinnovato da Renzo Piano, divenendo quello che oggi conosciamo come Expo. Tale progetto è solo una prima tappa di un percorso di riqualificazione che tuttora deve essere completato: dopo la visione urbanistica che l’Affresco di Piano aveva prospettato nel 2004, nel 2016 l’architetto genovese presenta una seconda proposta, il BluPrint. I grandi eventi che Genova ha ospitato dal 1990 a oggi sono stati, quindi, trampolino di lancio per una serie di proposte culturali non più solo a livello istituzionale ma anche da parte di realtà private o associazionistiche che investono in iniziative a carattere artistico al fine di rivitalizzare le zone periferiche che il centro ancora conserva.
ISSN:1139-7365