La rappresentazione del sogno, due modelli a confronto: la metapsicologia di Sigmund Freud e la teoria del Codice Multiplo di Wilma Bucci

Obiettivo di questo lavoro è quello di fornire le principali linee di orientamento teorico dell’approccio psicodinamico relative alla funzione del sogno. In tal senso ci si avvarrà della metapsicologia Freudiana, ma anche dei prestigiosi contributi sul carattere del sogno portati da Wilma Bucci. In...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Ilaria Bellavia
Format: Article
Language:Spanish
Published: Osservatorio Processi Comunicativi 2007-09-01
Series:M@GM@
Subjects:
Online Access:http://www.analisiqualitativa.com/magma/0503/articolo_05.htm
Description
Summary:Obiettivo di questo lavoro è quello di fornire le principali linee di orientamento teorico dell’approccio psicodinamico relative alla funzione del sogno. In tal senso ci si avvarrà della metapsicologia Freudiana, ma anche dei prestigiosi contributi sul carattere del sogno portati da Wilma Bucci. In particolare, si proporrà un parallelismo tra la metapsicologia e la teoria del Codice Multiplo. La teoria energetica di derivazione psicoanalitica mette in risalto alcuni punti cardine sul ruolo del sogno: 1) il sogno deriva dall’energia di un desiderio inconscio; 2) i sogni hanno la funzione di preservare il sonno; 3) la nozione di un censore che si attiva per distorcere e mascherare i contenuti latenti; 4) i contenuti manifesti hanno la funzione di nascondere il reale significato del sogno. Secondo la teoria del codice multiplo, il sogno ha un valore là dove fornisce l’accesso al significato emotivo che è stato dissociato, ma la funzione dell’elaborazione dell’informazione emotiva nel sogno è sovrapponibile a quella dell’elaborazione dell’informazione emotiva durante la veglia, in particolare per quanto riguarda il sonno REM.
ISSN:1721-9809