Il fondo Natalino Sapegno: un "patrimonio di umanità e di cultura"
Il fondo librario e archivistico appartenuto a Natalino Sapegno (1901–1990) è stato recentemente acquisito dalla Fondazione omonima, e collocato nella Tour de l’Archet di Morgex (Valle d’Aosta). Il contributo della Compagnia di San Paolo ha reso possibile la catalogazione dei circa 18.000 volumi p...
Main Authors: | , |
---|---|
Format: | Article |
Language: | English |
Published: |
Associazione italiana biblioteche
2012-06-01
|
Series: | AIB Studi |
Online Access: | https://aibstudi.aib.it/article/view/6300 |
id |
doaj-0aa06671e1724e07bb26e482213ce266 |
---|---|
record_format |
Article |
spelling |
doaj-0aa06671e1724e07bb26e482213ce2662021-07-02T16:16:54ZengAssociazione italiana bibliotecheAIB Studi2280-91122239-61522012-06-0152110.2426/aibstudi-6300Il fondo Natalino Sapegno: un "patrimonio di umanità e di cultura"Giulia RadinAlessandra Basso Il fondo librario e archivistico appartenuto a Natalino Sapegno (1901–1990) è stato recentemente acquisito dalla Fondazione omonima, e collocato nella Tour de l’Archet di Morgex (Valle d’Aosta). Il contributo della Compagnia di San Paolo ha reso possibile la catalogazione dei circa 18.000 volumi presenti nella biblioteca, che sono ora consultabili sul sito www.sapegno.it. L’adozione del software BookMarkWeb ha permesso di valorizzare gli elementi caratteristici del fondo e di dare particolare rilievo alle note d’esemplare. Le note contengono infatti la trascrizione integrale delle dediche, la segnalazione dei materiali presenti nei numerosi libri interfoliati, svariati allegati (scansioni o trascrizioni di lettere indirizzate a Sapegno o di sue recensioni a testi presenti in biblioteca ecc.), riferimenti alla vasta bibliografia sapegnana e indicazioni di vario tipo che consentono il dialogo tra i libri e le carte dell’archivio. Diversi i progetti per la valorizzazione del fondo – donato nel 1990 dal critico alla sua regione natale e ora finalmente accessibile agli studiosi previo appuntamento: dal collegamento con altri Archivi del Novecento a esposizioni e mostre, a percorsi didattici finalizzati a sensibilizzare il pubblico sul rapporto tra contenuti del sapere e veicolo materiale, nonchè a valorizzare il libro e a promuovere la lettura. https://aibstudi.aib.it/article/view/6300 |
collection |
DOAJ |
language |
English |
format |
Article |
sources |
DOAJ |
author |
Giulia Radin Alessandra Basso |
spellingShingle |
Giulia Radin Alessandra Basso Il fondo Natalino Sapegno: un "patrimonio di umanità e di cultura" AIB Studi |
author_facet |
Giulia Radin Alessandra Basso |
author_sort |
Giulia Radin |
title |
Il fondo Natalino Sapegno: un "patrimonio di umanità e di cultura" |
title_short |
Il fondo Natalino Sapegno: un "patrimonio di umanità e di cultura" |
title_full |
Il fondo Natalino Sapegno: un "patrimonio di umanità e di cultura" |
title_fullStr |
Il fondo Natalino Sapegno: un "patrimonio di umanità e di cultura" |
title_full_unstemmed |
Il fondo Natalino Sapegno: un "patrimonio di umanità e di cultura" |
title_sort |
il fondo natalino sapegno: un "patrimonio di umanità e di cultura" |
publisher |
Associazione italiana biblioteche |
series |
AIB Studi |
issn |
2280-9112 2239-6152 |
publishDate |
2012-06-01 |
description |
Il fondo librario e archivistico appartenuto a Natalino Sapegno (1901–1990) è stato recentemente acquisito dalla Fondazione omonima, e collocato nella Tour de l’Archet di Morgex (Valle d’Aosta). Il contributo della Compagnia di San Paolo ha reso possibile la catalogazione dei circa 18.000 volumi presenti nella biblioteca, che sono ora consultabili sul sito www.sapegno.it. L’adozione del software BookMarkWeb ha permesso di valorizzare gli elementi caratteristici del fondo e di dare particolare rilievo alle note d’esemplare. Le note contengono infatti la trascrizione integrale delle dediche, la segnalazione dei materiali presenti nei numerosi libri interfoliati, svariati allegati (scansioni o trascrizioni di lettere indirizzate a Sapegno o di sue recensioni a testi presenti in biblioteca ecc.), riferimenti alla vasta bibliografia sapegnana e indicazioni di vario tipo che consentono il dialogo tra i libri e le carte dell’archivio. Diversi i progetti per la valorizzazione del fondo – donato nel 1990 dal critico alla sua regione natale e ora finalmente accessibile agli studiosi previo appuntamento: dal collegamento con altri Archivi del Novecento a esposizioni e mostre, a percorsi didattici finalizzati a sensibilizzare il pubblico sul rapporto tra contenuti del sapere e veicolo materiale, nonchè a valorizzare il libro e a promuovere la lettura.
|
url |
https://aibstudi.aib.it/article/view/6300 |
work_keys_str_mv |
AT giuliaradin ilfondonatalinosapegnounpatrimoniodiumanitaedicultura AT alessandrabasso ilfondonatalinosapegnounpatrimoniodiumanitaedicultura |
_version_ |
1721326766473084928 |