“Il ragno e la tela”: il corpo dell’attore al lavoro. Metafore della creazione attoriale nel Settecento francese

La riflessione filosofica sull’attore si sviluppa nella cultura francese del Settecento in corrispondenza con la nascita dell’estetica come disciplina autonoma. L’interesse per l’orizzonte della pratica performativa dell’attore si allontana da un’iniziale definizione retorica, ancora presente in Lui...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Michele Bertolini
Format: Article
Language:English
Published: Università degli Studi di Milano 2011-07-01
Series:Itinera
Online Access:https://riviste.unimi.it/index.php/itinera/article/view/1273
Description
Summary:La riflessione filosofica sull’attore si sviluppa nella cultura francese del Settecento in corrispondenza con la nascita dell’estetica come disciplina autonoma. L’interesse per l’orizzonte della pratica performativa dell’attore si allontana da un’iniziale definizione retorica, ancora presente in Luigi Riccoboni, per concentrarsi con Sainte-Albine e soprattutto Diderot sulla dimensione gestuale, mimica e scenica del lavoro dell’attore, acquistando un originale spessore filosofico.
ISSN:2039-9251