Summary: | Nel 1793 il domenicano Alessandro Garioni pubblicò a Milano un’edizione della Batracomiomachia corredata di traduzione letterale italiana e “parafrasi” poetica in milanese. Nell’introduzione, Garioni attribuisce con convinzione il poemetto ad Omero. In quest’ottica, si tratta dunque del primo tentativo di tradurre Omero in milanese. L’analisi di quest’opera e del suo rapporto con la letteratura precedente, erudita e non solo, si propone di collocarla nella storia della fortuna dei Classici e della letteratura milanese. In particolare, si evidenzia come la parafrasi milanese non possa considerarsi parodia del poemetto greco.
The ‘Battle of mice and frogs’ by Alessandro Garioni between greek, italian and milanese
In 1793 the Dominican monk Alessandro Garioni published an edition of the Battle of mice and frogs with a literal Italian translation and poetic “paraphrasing” in Milanese. In the introduction, Garioni ascribes the poem to Homer. In his view, this was the first attempt to translate Homer into Milanese. The analysis of the work and its relationship to earlier literature, both scholarly and not, aims to place it within the tradition of Classical and Milanese literature. In particular, it is noted that the paraphrasing in Milanese is not a parody of the Greek poem.
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